Gruppo PML: un nuovo punto di riferimento per l’impermeabilizzazione liquida in Italia

Con la recente fondazione del gruppo PML, il settore delle impermeabilizzazioni liquide in Italia si arricchisce di un nuovo attore determinato a valorizzare questa innovativa tecnologia. Nato sotto l’egida di SITEB e presieduto da Matteo Ottocento, Business Developer Manager Liquids di SOPREMA Italia, il gruppo si pone l’obiettivo di regolamentare, dare voce e rappresentanza a un importante segmento che fino a oggi è stato marginalizzato nel panorama delle impermeabilizzazioni. Abbiamo intervistato Ottocento per conoscere i valori, gli obiettivi e le sfide che il gruppo PML intende affrontare nei prossimi anni.

Gli obiettivi del Gruppo PML: rafforzare il mercato e la tecnologia

“Il primo passo è stato dare voce a una tecnologia non rappresentata,” spiega Ottocento, “poiché non esisteva un’associazione dedicata alle impermeabilizzazioni liquide come avviene per altre tecnologie nel settore dei sistemi impermeabili.” A breve termine, il gruppo si concentrerà sul consolidamento di una rete di aziende e professionisti che promuovano soluzioni certificate e affidabili. La necessità di certificazioni rigorose è fondamentale: il gruppo richiede, come requisito tecnico, che i membri siano produttori di sistemi conformi alle norme UNI 11928-1 e/o certificati secondo EAD 030350-00-0402, assicurando così una conformità della proposta rispetto alla destinazione d’uso.

Il gruppo punta a creare un marchio di qualità che rappresenti standard elevati e sia riconosciuto dai professionisti del settore e dai clienti come sinonimo di fiducia e sicurezza. “Uno degli obiettivi a lungo termine sarà garantire che le aziende aderenti possano fregiarsi di un marchio specifico, sinonimo di qualità,” aggiunge Ottocento, il che offrirà un vantaggio competitivo sul mercato e una garanzia di affidabilità per gli applicatori e i consumatori finali.

Perché aderire al Gruppo PML? I vantaggi per le aziende

Per le aziende che scelgono di far parte del gruppo, l’adesione rappresenta molto più di un semplice riconoscimento. “Significa entrare in un network di lavoro che vuole portare la tecnologia delle impermeabilizzazioni liquide sui tavoli di discussione più influenti in Italia,” spiega Ottocento. Il gruppo non solo promuove la crescita in termini di visibilità e volume di mercato, ma offre una piattaforma collaborativa dove le aziende possono confrontarsi sulle normative e sulle migliori pratiche, costruendo così una reputazione collettiva.

Questo approccio collaborativo punta a mettere da parte le logiche commerciali individuali per dare spazio a un lavoro più etico e condiviso. “Lavorare insieme permette di dare maggiore visibilità alla tecnologia e di affrontare insieme i regolamenti, che spesso sono complessi e richiedono una posizione unitaria e forte,” sottolinea Ottocento. Il gruppo PML intende anche avere un impatto diretto nella formazione degli applicatori, offrendo un punto di riferimento sicuro e qualificato per chi utilizza i prodotti impermeabili liquidi, per questo una collaborazione fattiva con ASSIMP è già stata tracciata.

Le sfide del settore dell’impermeabilizzazione liquida

Come in ogni settore emergente, la fiducia è una delle sfide principali. Mentre in molti paesi le impermeabilizzazioni liquide sono già una realtà affermata, in Italia il settore è ancora in fase di sviluppo e deve superare la diffidenza legata alla novità e a un livello di conoscenza a volte ancora superficiale. Ottocento individua nella costruzione di una fiducia duratura una delle principali missioni del gruppo: “Ci impegneremo affinché i nostri sistemi possano garantire performance di lunga durata e prestazioni affidabili. Solo così potremo costruire una solida base di fiducia attorno a queste tecnologie.”

Inoltre, il gruppo punta a stabilire rapporti diretti e costanti con il mondo della progettazione e con chi regola il settore edilizio. “Parteciperemo ai tavoli normativi con una voce unica, lavorando fianco a fianco con i professionisti della progettazione per garantire che i sistemi impermeabili vengano concepiti e progettati a monte.”

Uno sguardo al futuro del PML

L’ambizione di Matteo Ottocento e del gruppo PML è grande: creare un’organizzazione che non solo rappresenti un punto di riferimento per le impermeabilizzazioni liquide, ma che contribuisca attivamente alla crescita e al riconoscimento dell’importanza dei sistemi impermeabili in Italia: anche in questo caso la sinergia con le altre associazioni, come ad esempio Gruppo Primi che rappresenta le aziende produttrici di sistemi impermeabili prefabbricati, sarà fondamentale. Con il suo impegno a lungo termine e una visione etica e collaborativa, il gruppo punta a diventare un attore chiave nel settore, promuovendo soluzioni sicure, durature e riconosciute a livello nazionale e internazionale.