Le opportunità del PNRR
Rivoluzione verde e transizione ecologica
LE OPPORTUNITÀ DEL PNRR
A cura di Ing. Gaia Piovan –
TeP Srl, esperta di efficienza energetica e sostenibilità, collabora con ANIT
Nato in risposta alla crisi economica e sociale del 2020, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) mette a disposizione un importo totale di 194,4 miliardi di euro provenienti dai fondi europei del programma Next Generation EU, con l’obiettivo di lavorare per una crescita economica più robusta, sostenibile e inclusiva.
Il piano si articola in sei missioni strategiche, che affrontano diverse priorità:
- Digitalizzazione, Innovazione, Competitività e Cultura
- Rivoluzione Verde e Transizione Ecologica
- Infrastrutture per una Mobilità Sostenibile
- Istruzione e Ricerca
- Inclusione e Coesione
- Salute
Ciascuna missione è articolata poi in componenti, ovvero aree di intervento che affrontano sfide specifiche, che a loro volta sono costituite da una serie di investimenti e riforme.
Tra le sei missioni del programma, la Missione 2, denominata "Rivoluzione Verde e Transizione Ecologica", è quella che incide maggiormente sul settore dell'edilizia, ponendo al centro la sostenibilità e l'efficienza energetica. Gli investimenti previsti nella M2-C3 (Missione 2, Componente 3) riguardano infatti: l’efficientamento degli edifici giudiziari, la realizzazione di nuovi edifici scolastici e/o riqualificazione energetica, il rafforzamento dell’Ecobonus per l’efficienza energetica e la promozione del teleriscaldamento.
Questa missione ha come obiettivo principale la riduzione delle emissioni di CO2, l'incremento dell'uso di fonti rinnovabili e l'adozione di tecnologie innovative per la gestione dell'energia, con una forte enfasi sulla riqualificazione del patrimonio edilizio. Tenuto conto che il settore residenziale e non residenziale è uno dei maggiori responsabili del consumo energetico nazionale e delle relative emissioni, il comparto dell'edilizia è chiamato per questo a svolgere un ruolo chiave nel processo di decarbonizzazione.
Di seguito una tabella che riassume, quindi, i risultati attesi dai relativi investimenti.
Il risparmio del consumo annuo di energia primaria rappresenta l’indicatore comune di questi investimenti. Gli indicatori comuni sono funzionali all’osservazione dei progressi ottenuti dal PNRR: non sono obiettivi da raggiungere ma rilevazioni periodiche (due volte l’anno) con un confronto tra ex-ante ed ex-post per monitorare e valutare il raggiungimento degli obiettivi generali.
Il PNRR e la Missione 2 rappresentano quindi una grande opportunità per trasformare il settore edilizio italiano. Le opportunità previste non solo contribuiranno a migliorare la qualità della vita dei cittadini, ma porranno le basi per un futuro più sostenibile e resiliente.
A cura di Soprema Italia
L’isolamento sostenibile: un contributo fondamentale per la transizione ecologica
Nell'ambito del PNRR e della Missione 2, l'isolamento degli edifici riveste un'importanza cruciale per la riduzione dei consumi energetici e delle emissioni di CO2. Tra le soluzioni più innovative e sostenibili nel panorama dell'isolamento termico vi è la fibra di legno. In questo contesto, Soprema ha sviluppato la gamma Pavatex, che si distingue per l'impiego di materie prime naturali e rinnovabili, come il legno proveniente da foreste gestite in maniera responsabile e certificate PEFC. Questo materiale non solo è ecologico, ma possiede caratteristiche tecniche che lo rendono una scelta eccellente per l'isolamento degli edifici.
La fibra di legno, infatti, offre ottime prestazioni termiche e acustiche, che si traducono in un comfort abitativo superiore. Grazie alla sua capacità traspirante, questo materiale regola in modo naturale l'umidità interna, prevenendo la formazione di condensa e muffe. Questo aspetto è particolarmente importante in un contesto di crescente attenzione alla qualità dell'aria interna e al benessere degli abitanti. Inoltre, l'isolamento in fibra di legno contribuisce in modo significativo alla riduzione del consumo energetico durante tutto l’anno, grazie alle sue proprietà termiche.
L’intera gamma Pavatex, oltre che rispondere ai CAM (Criteri Ambientali Minimi), è in possesso di EPD (Environmental Product Declaration).
Sicurezza negli edifici: la protezione passiva dal fuoco
Se da un lato l'isolamento sostenibile è un pilastro della transizione ecologica, dall'altro non bisogna sottovalutare l'importanza della sicurezza negli edifici. A questo proposito, la lana di roccia offre una soluzione all'avanguardia per la protezione passiva al fuoco. Realizzata con materiali inorganici e naturali, la lana di roccia è caratterizzata da una resistenza al fuoco elevata, contribuendo alla sicurezza degli edifici in caso di incendio.
La gamma di isolanti termici in lana di roccia Soprarockdi Soprema ha una reazione al fuoco classificata Euroclasse A1, una caratteristica che riduce al minimo la propagazione delle fiamme e lo sviluppo di fumo e gas tossici. Questa reazione al fuoco rende la lana di roccia ideale per applicazioni in edifici pubblici e privati, dove la sicurezza delle persone e la protezione del patrimonio edilizio sono priorità assolute.
Oltre alle sue qualità in termini di reazione al fuoco e di prestazioni termo-isolanti, la lana di roccia fornisce anche ottime prestazioni di isolamento acustico grazie alla sua particolare struttura
Tecnologia all’avanguardia per città sempre più sostenibili
Nel panorama delle soluzioni innovative per l'efficienza energetica, il sistema Cool Roof - offerto anche da Soprema - si distingue per la sua capacità di migliorare il comfort abitativo, riducendo contemporaneamente l'impatto ambientale degli edifici. Questa tecnologia, studiata per ridurre il surriscaldamento estivo delle coperture, si rivela particolarmente efficace nelle aree urbane, dove il fenomeno delle isole di calore contribuisce all'aumento delle temperature durante i mesi estivi.
Le coperture Cool Roof sono progettate per riflettere una parte significativa della radiazione solare, riducendo così l'assorbimento del calore da parte degli edifici. Questo si traduce in un minore utilizzo dei sistemi di climatizzazione e in un notevole risparmio energetico, soprattutto durante i picchi di calore estivo. Inoltre, questa tecnologia aiuta a ridurre le emissioni di gas serra, in linea con gli obiettivi del PNRR che mirano alla decarbonizzazione e all'adozione di soluzioni energeticamente efficienti.
L'efficacia del Cool Roof non si limita però ai benefici ambientali. La loro applicazione migliora anche il comfort abitativo, una caratteristicaparticolarmente rilevante in contesti climatici caldi, dove i costi energetici legati alla climatizzazione possono rappresentare una voce di spesa significativa.
Conclusioni
Il PNRR offre al settore edilizio italiano una grande opportunità per diventare più sostenibile ed efficiente. Soluzioni come la fibra di legno, la lana di roccia e le tecnologie Cool Roof rispondono ai parametri di efficienza energetica, comfort abitativo e sicurezza fissati del piano. Questi materiali e sistemi non solo migliorano la performance energetica degli edifici, ma contribuiscono a ridurre l’impatto ambientale, dimostrando come l'innovazione possa guidare la transizione verso un'edilizia più sostenibile e duratura.