SISTEMA DI COPERTURA A VISTA - TETTO CALDO 2b5_TPO
SISTEMA IMPERMEABILE CON ELEMENTO DI TENUTA IN TPO APPLICATO MEDIANTE INCOLLAGGIO CON ADESIVO POLIURETANICO
SISTEMA DI COPERTURA A VISTA - TETTO CALDO 2b5_TPO
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| SISTEMA BASE | SISTEMA OTTIMALE | SISTEMA RINFORZATO | |
| Elemento di tenuta | 1,5 mm | 1,8 mm | 2,0 mm |
| Strato di incollaggio | |||
| Elemento termoisolante | |||
| Strato di controllo del vapore | Se prevista da calcolo termoigrometrico | ||
| Pendenze | 1,5% ≤ P ≤ 5% | ||
descrizione
ELEMENTO PORTANTE
Il piano di posa dovra essere:
1. asciutto, liscio, planare, libero da detriti ed asperita che possano arrecare danneggiamenti agli elementi soprastanti
2. stabile nel tempo
3. compatibile chimicamente con i materiali costituenti il pacchetto di copertura
4. coerente e idoneo a ricevere uno strato di incollaggio; nel caso di massetti alleggeriti prevedere la realizzazione di una cappetta cementizia soprastante dello spessore di circa 3 cm su cui procedere con l’incollaggio del pacchetto di impermeabilizzazione.
5. dotato di adeguata pendenza. Per copertura piana o sub-orizzontale pendenza compresa tra 1,5 e 5%.
STRATO DI CONTROLLO DEL VAPORE
Dipendente dall’igrometria dei locali sottostanti. La verifica termoigrometrica del sistema prescelto puo essere verificata mediante l’utilizzo del software di calcolo Soprema denominato GEMAVAP.
Per un maggior approfondimento consultare il fascicolo “Strati del controllo del vapore”.
Elementi normalmente impiegabili:
• PE: VAPOR FLAG
• Membrana BPE: NOVALL-I
ELEMENTO TERMOISOLANTE
• Lastre di polistirene espanso sinterizzato SIRAPOR EPS di colore bianco con resistenza a compressione ≥ 150 kPa (UNI EN 826).
• Posa a fissaggio meccanico
• La superficie finale costituita dai vari pannelli deve risultare complanare al fine di evitare zone di ristagno d’acqua e consentire l’idonea saldatura dei sormonti dell’elemento di tenuta mediante saldatrice
automatica. N.B.: per verificare la compatibilita tra l’elemento termoisolante e lo strato di incollaggio contattare il nostro Ufficio Tecnico.
ELEMENTO DI TENUTA
Membrana sintetica in poliole na modi cata TPO/FPO FLAGON EP/PV-F, stabilizzata dimensionalmente con inserimento di armatura in Velo Vetro da 50 g/m2, accoppiata ad un supporto in feltro non tessuto da 200 g/m2, resistente agli U.V., al punzonamento, agli agenti atmosferici e alle radici, con strato di segnalazione, saldata per termofusione sui sormonti. Posa a totale adesione effettuata tramite l’impiego di colla poliuretanica monocomponente FLEXOCOL A89.
Per la resa della colla vedere scheda tecnica del prodotto.
Fissaggio lungo il perimetro di tutti i risvolti verticali eseguito mediante barra preforata in lamiera zincata completa di giunto antipunzonamento FLAG ed elemento di ripartizione FLAGOFIL TPO. N.B. Prevedere la posa di strisce di pontage in corrispondenza delle teste dei teli.
PROTEZIONI
Nelle zone di camminamento e attorno alle zone tecniche deve essere prevista la posa di uno strato di protezione antipunzonamento realizzato con membrana sintetica FLAGON WALKWAY PVC SUPERGRIP spessore 4 mm, facilmente applicabile sui differenti tipi di copertura.
Normativa di riferimento
- UNI 11442: Criteri per il progetto della resistenza al vento di copertura continue.
Il piano di posa dovra essere:
1. asciutto, liscio, planare, libero da detriti ed asperita che possano arrecare danneggiamenti agli elementi soprastanti
2. stabile nel tempo
3. compatibile chimicamente con i materiali costituenti il pacchetto di copertura
4. coerente e idoneo a ricevere uno strato di incollaggio; nel caso di massetti alleggeriti prevedere la realizzazione di una cappetta cementizia soprastante dello spessore di circa 3 cm su cui procedere con l’incollaggio del pacchetto di impermeabilizzazione.
5. dotato di adeguata pendenza. Per copertura piana o sub-orizzontale pendenza compresa tra 1,5 e 5%.
STRATO DI CONTROLLO DEL VAPORE
Dipendente dall’igrometria dei locali sottostanti. La verifica termoigrometrica del sistema prescelto puo essere verificata mediante l’utilizzo del software di calcolo Soprema denominato GEMAVAP.
Per un maggior approfondimento consultare il fascicolo “Strati del controllo del vapore”.
Elementi normalmente impiegabili:
• PE: VAPOR FLAG
• Membrana BPE: NOVALL-I
ELEMENTO TERMOISOLANTE
• Lastre di polistirene espanso sinterizzato SIRAPOR EPS di colore bianco con resistenza a compressione ≥ 150 kPa (UNI EN 826).
• Posa a fissaggio meccanico
• La superficie finale costituita dai vari pannelli deve risultare complanare al fine di evitare zone di ristagno d’acqua e consentire l’idonea saldatura dei sormonti dell’elemento di tenuta mediante saldatrice
automatica. N.B.: per verificare la compatibilita tra l’elemento termoisolante e lo strato di incollaggio contattare il nostro Ufficio Tecnico.
ELEMENTO DI TENUTA
Membrana sintetica in poliole na modi cata TPO/FPO FLAGON EP/PV-F, stabilizzata dimensionalmente con inserimento di armatura in Velo Vetro da 50 g/m2, accoppiata ad un supporto in feltro non tessuto da 200 g/m2, resistente agli U.V., al punzonamento, agli agenti atmosferici e alle radici, con strato di segnalazione, saldata per termofusione sui sormonti. Posa a totale adesione effettuata tramite l’impiego di colla poliuretanica monocomponente FLEXOCOL A89.
Per la resa della colla vedere scheda tecnica del prodotto.
Fissaggio lungo il perimetro di tutti i risvolti verticali eseguito mediante barra preforata in lamiera zincata completa di giunto antipunzonamento FLAG ed elemento di ripartizione FLAGOFIL TPO. N.B. Prevedere la posa di strisce di pontage in corrispondenza delle teste dei teli.
PROTEZIONI
Nelle zone di camminamento e attorno alle zone tecniche deve essere prevista la posa di uno strato di protezione antipunzonamento realizzato con membrana sintetica FLAGON WALKWAY PVC SUPERGRIP spessore 4 mm, facilmente applicabile sui differenti tipi di copertura.
Normativa di riferimento
- UNI 11442: Criteri per il progetto della resistenza al vento di copertura continue.