SISTEMA DI COPERTURA PEDONABILE CON PAVIMENTAZIONE FISSA - TETTO CALDO 3b2_BPE
SISTEMA IMPERMEABILE CON ELEMENTO DI TENUTA IN BPE APPLICATO A TOTALE ADERENZA
SISTEMA DI COPERTURA PEDONABILE CON PAVIMENTAZIONE FISSA - TETTO CALDO 3b2_BPE
- | SOLUZIONE DOPPIO STRATO | ||
---|---|---|---|
SISTEMA OTTIMALE | |||
Strato di pavimentazione | Sottofondo cementizio e piastrelle | ||
Strato antimbibizione | Doppio film LDPE con interposto Geotessile Flag PET | ||
Elemento di tenuta 2° strato | |||
Elemento di tenuta 1° strato | |||
Strato di controllo del vapore | Se previsto da calcolo termoigrometrico | ||
Strato di imprimitura | |||
Pendenza | 1,5% ≤ P ≤ 5% |
descrizione
ELEMENTO PORTANTE
Il piano di posa dovra essere:
1. asciutto, liscio e libero da detriti ed asperita che possano arrecare danneggiamenti agli elementi soprastanti
2. stabile nel tempo
3. compatibile chimicamente con i materiali costituenti il pacchetto di copertura
4. dotato di adeguata pendenza. Per copertura piana o sub-orizzontale pendenza compresa tra 1,5 e 5%.
STRATO DI IMPRIMITURA
RAPID PRIMER, primer bituminoso al solvente a rapida essiccazione o AQUADERE, emulsione bitume-elastomero a base acqua idonei per bloccare la polverosita dell’elemento portante.
STRATO DI CONTROLLO DEL VAPORE
Dipendente dall’igrometria dei locali sottostanti. La verifica termoigrometrica del sistema prescelto puo essere verificata mediante l’utilizzo del software di calcolo Soprema denominato GEMAVAP.
Per un maggior approfondimento consultare il fascicolo “Strati del controllo del vapore”.
Elementi normalmente impiegabili:
• Membrana BPE: NOVALL-I
ELEMENTO TERMOISOLANTE
• Lastre in poliuretano EFYOS PU-B rivestite sulla faccia superiore in velovetro bitumato e su quella inferiore con velovetro mineralizzato con resistenza alla compressione 150 kPa (UNI EN 826).
• La superficie finale costituita dai vari pannelli deve risultare complanare al fine di evitare zone di ristagno d’acqua.
• Posa in semiaderenza con COLTACK EVOLUTION su NOVALL-I o fissaggio meccanico.
ELEMENTO DI TENUTA
Primo strato
Membrana bitume-polimero-elastomero (BPE) armata in non tessuto di poliestere da filo continuo ad alta grammatura, rinforzata con fibre di vetro che conferiscono elevata stabilita dimensionale.
La faccia superiore e rivestita con sabbia amorfa antiadesiva e quella inferiore con film poliolefinico termofusibile.
Posa in opera in totale aderenza al termoisolante mediante rinvenimento a fiamma di gas propano.
Secondo strato
Membrana bitume-polimero-elastomero (BPE) armata in non tessuto di poliestere da filo continuo ad alta grammatura, rinforzata con fibre di vetro che conferiscono elevata stabilita dimensionale. L’armatura e particolarmente resistente ai carichi statici, dinamici ed al punzonamento. La faccia superiore e rivestita con sabbia amorfa antiadesiva e quella inferiore con film poliolefinico termofusibile.
Posa in opera in totale aderenza al primo strato mediante rinvenimento a fiamma di gas propano.
STRATO ANTIMBIBIZIONE
Realizzato posando in successione sull’elemento di tenuta:
• Film di LDPE macroforato VAPOR FLAG MACRO di spessore pari a 0,12 mm.
• Film di LDPE microforato VAPOR FLAG MICRO di spessore pari a 0,12 mm. Posa a secco di tutti gli elementi.
STRATO DI PAVIMENTAZIONE
Costituito da sottofondo cementizio fibrorinforzato di idoneo spessore e strato pedonale in piastrelle (o altra finitura). Prima del getto del sottofondo cementizio posizionare un elemento comprimibile o di protezione lungo il perimetro alla base dei risvolti verticali.
Normativa di riferimento
- UNI 11442: Criteri per il progetto della resistenza al vento di coperture continue.
Il piano di posa dovra essere:
1. asciutto, liscio e libero da detriti ed asperita che possano arrecare danneggiamenti agli elementi soprastanti
2. stabile nel tempo
3. compatibile chimicamente con i materiali costituenti il pacchetto di copertura
4. dotato di adeguata pendenza. Per copertura piana o sub-orizzontale pendenza compresa tra 1,5 e 5%.
STRATO DI IMPRIMITURA
RAPID PRIMER, primer bituminoso al solvente a rapida essiccazione o AQUADERE, emulsione bitume-elastomero a base acqua idonei per bloccare la polverosita dell’elemento portante.
STRATO DI CONTROLLO DEL VAPORE
Dipendente dall’igrometria dei locali sottostanti. La verifica termoigrometrica del sistema prescelto puo essere verificata mediante l’utilizzo del software di calcolo Soprema denominato GEMAVAP.
Per un maggior approfondimento consultare il fascicolo “Strati del controllo del vapore”.
Elementi normalmente impiegabili:
• Membrana BPE: NOVALL-I
ELEMENTO TERMOISOLANTE
• Lastre in poliuretano EFYOS PU-B rivestite sulla faccia superiore in velovetro bitumato e su quella inferiore con velovetro mineralizzato con resistenza alla compressione 150 kPa (UNI EN 826).
• La superficie finale costituita dai vari pannelli deve risultare complanare al fine di evitare zone di ristagno d’acqua.
• Posa in semiaderenza con COLTACK EVOLUTION su NOVALL-I o fissaggio meccanico.
ELEMENTO DI TENUTA
Primo strato
Membrana bitume-polimero-elastomero (BPE) armata in non tessuto di poliestere da filo continuo ad alta grammatura, rinforzata con fibre di vetro che conferiscono elevata stabilita dimensionale.
La faccia superiore e rivestita con sabbia amorfa antiadesiva e quella inferiore con film poliolefinico termofusibile.
Posa in opera in totale aderenza al termoisolante mediante rinvenimento a fiamma di gas propano.
Secondo strato
Membrana bitume-polimero-elastomero (BPE) armata in non tessuto di poliestere da filo continuo ad alta grammatura, rinforzata con fibre di vetro che conferiscono elevata stabilita dimensionale. L’armatura e particolarmente resistente ai carichi statici, dinamici ed al punzonamento. La faccia superiore e rivestita con sabbia amorfa antiadesiva e quella inferiore con film poliolefinico termofusibile.
Posa in opera in totale aderenza al primo strato mediante rinvenimento a fiamma di gas propano.
STRATO ANTIMBIBIZIONE
Realizzato posando in successione sull’elemento di tenuta:
• Film di LDPE macroforato VAPOR FLAG MACRO di spessore pari a 0,12 mm.
• Film di LDPE microforato VAPOR FLAG MICRO di spessore pari a 0,12 mm. Posa a secco di tutti gli elementi.
STRATO DI PAVIMENTAZIONE
Costituito da sottofondo cementizio fibrorinforzato di idoneo spessore e strato pedonale in piastrelle (o altra finitura). Prima del getto del sottofondo cementizio posizionare un elemento comprimibile o di protezione lungo il perimetro alla base dei risvolti verticali.
Normativa di riferimento
- UNI 11442: Criteri per il progetto della resistenza al vento di coperture continue.